Seongnam

Seongnam. Si, avete ragione: molti mi hanno scritto via mail e tramite facebook, chiedendomi: "ma si può giocare contro una merendina?". Già, in realtà l'ho pensato pure io leggendo il nome della squadra, anche se dopo aver visto il roboante 4-1 che ha rifilato agli arabi (non mi spiego ancora il motivo della loro presenza, non son campioni di nulla...) mi è sorto qualche dubbio che non si tratti solo di una merendina. Seon-GNAM, sembrerebbero quei croccantini per gatti, di carne che lasciano una puzza pestilenziale.
Ed invece no: Seongnam Ilhwa Chunma, società sudcoreana  fondata qualche anno fa, precisamente nel 1989. Eppure in questi 21 anni di storia, la squadra allenata da Kim Hak-Beom, ha vinto 7 campionati, 1 coppa della Corea del Sud, 2 AFC Champions League, 1 supercoppa d'Asia ed una A3 Champions Cup.

La rosa è composta da 33 calciatori, di cui solo due non sono sudcoreani: Dženan Radončić e Saša Ognenovski, rispettivamente algerino e australiano, e hanno come punto forte la velocità e la corsa sugli esterni. Punto debole invece il portiere Jung, che si è dimostrato non sempre all'altezza di svolgere quel ruolo.

Squadra non irresistibile, di facile portata anche per l'Inter di Rafa Benitez, o meglio, per questa Inter di Rafa Benitez, seduto quest'oggi nella tribuna dello Zayed Sport City.

Gli avversari li conosciamo,  Mercoledì dobbiamo battere questi croccantini per giungere alla finale di Sabato prossimo, e allora: AVANTI INTER!!