Inter-Bayern e quel 22 Maggio ...

I due olandesi, amici e avversari

Ritorno al passato. Non è un nome di un romanzo, nè di un film di fantascienza.

L'Inter alle dodici di oggi, ha conosciuto la sua diretta rivale per gli ottavi di finale della Champions League 2010/2011. Sinceramente mi aspettavo di peggio, temevo il Real di Mourinho, o il Barça di Pep Guardiola ed invece dal pallino da accostare all'Inter è uscito il Bayern Monaco di Van Gaal. Ecco spiegato il "ritorno al passato" posto all'inizio dell'articolo". Sabato 22 Maggio 2010, per essere precisi.

Robben contro Sneijder, Olic contro Eto'o, Julio Cesar contro Butt, Lucio contro la sua ex squadra, che ha sbeffeggiato in quel di Madrid. Sembrerebbe proprio tutto uguale al giorno della finale di sette mesi fa. La sola differenza è il luogo, la data e la formula della partita: non sarà Madrid, non sarà Maggio, non sarà sfida secca, bensì Milano e Monaco, Febbraio e Marzo e andata e ritorno. Non saranno nemmeno le stesse emozioni: non sventoleremo le nostre bandiere nel caso in cui dovessimo vincere, ma è pur sempre una sfida d'alto livello.

Diego Alberto Milito: colui che
ha demolito il Bayern in finale

Tedeschi ormai fuori dalla lotta scudetto della Bundesliga, a -17 dal Borussia, possiedono comunque una rosa in grado di far sognare i propri tifosi, con due nomi su tutti: Robben e Ribery. Difesa di esperienza formata da Martín Gaston Demichelis, Daniel Van Buyten, Philippe Lahm e Holger Badstuber, centrocampo di fantasia e classe con Mark Van Bommel, i due citati in precedenza e quel sogno nerazzurro chiamato Bastian Schweinsteiger . In attacco le opzioni sono diverse: Klose, Olic, Muller e Gomez, tutti e quattro da tener d'occhio.

Ma ora non distraiamoci, domani ci sarà la finale, che potrebbe permettere all'Inter di salire sul tetto del mondo, pensiamo al Mazembe.